Nadia Pastorcich
Ventidue edizioni di “Cantabimbo” per celebrare la vita. Il 4 febbraio, alle 14, al Teatro Bobbio, si svolgerà questo storico appuntamento in musica che coinvolge diverse scuole primarie e dell'infanzia.
«Il “Cantabimbo” - racconta Maria Tudech Henke, pre- sidente del Centro di Aiuto allaVita di Trieste- nasce dalla nostra associazione. Da subito bisogna cominciare ad educare al valore della vita, al rispetto di se stessi e degli altri. Il nostro obiettivo, infatti, è quello di far riflettere sull'importanza della vita dei bambini, su quanto debbano ritenerla preziosa e rispettarla e che lo stesso diritto lo hanno anche gli altri, al di là di razze e religioni. Secondo noi questa forma di educazione aiuta a contrastare i problemi di oggi, come il bullismo e i discorsi di genere.
Quando si crea nella persona l'idea che tutti sono uguali e che tutti devono essere rispettati, il resto dovrebbe venir meno». Un'iniziativa che mette in risalto i bambini, in occasione della giornata per la vita. «Quando salgono sul palco a cantare tutti li apprezzano e capiscono quanto siano importanti». Da diversi anni il “Canta- bimbo” è diventato un appuntamento fisso per diverse scuole.
«La prima edizione l'abbiamo fatta in un teatrino, poi con gli anni la risposta è cresciuta e ci siamo spostati al Bobbio. L'evento è di- viso in due parti: alle 14 entranoi piccolini, terminatala loro esibizione, alle 15 entrano quelli delle primarie. Abbiamo quasi seicento bambini partecipanti». Le scuole dell'infanzia che prenderanno parte all'evento sono: Primi voli, Statale di Prosecco, Statale Fraulini sezioni Ae B, Ibambini colorati e l'Oratorio Maria Ausiliatrice; mentre per le primarie: Carlo Collodi, Gabriele Foschiatti, Elio de Morpurgo, Scipio Slataper, Claudio Suvich.
«La nostra proposta è alta: a noi piacerebbe che le scuole creassero una canzone con le parole dei bambini su una basemusicale esistente. Spesso però nonriescono a farlo e quindi trovano una canzone che comunque risponda al nostro messaggio». Sarà presente all'evento l'assessore all'educazione e alla famiglia Maurizio DeBlasio. —
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